giovedì 31 gennaio 2008

Una chicca per appassionati

A presto
Andrea

martedì 29 gennaio 2008

Premio Vini di Toscana















Cari amici,
sono felice di invitarvi al "Premio di Toscana" che ho avuto il piacere e l'onore di ricevere dalla Regione Toscana.

Vi aspetto
Simonetta

lunedì 21 gennaio 2008

La triste fine del cetriolo


Un'avventura nata male e finita peggio ...
ogni commento mi sembra superfluo ...
italia.it su www.repubblica.it
Andrea

Problemi di identità




Scegliere un nome è sempre la cosa più difficile, soprattutto per se stessi: un problema di autodefinizione di quelli paralizzanti. Così, quando abbiamo tirato su il blog, nell'entusiasmo che seguiva la prima riunione, abbiamo deciso di non perderci troppo tempo, e dovendo unire in un marchio amore per una città e design grafico ci è subito venuto in mente Milton Glaser e il suo "I heart NY". Naturalmente in courier. Peccato che i colori standard di blogger con il rosso e il nero del marchio sovrastante non c'entrino niente... ecco perché la veloce tinta cosmetica arancio blu, tanto per rendere il tutto guardabile. Niente di più.

Visto l'iter progettuale, non ci stupiscono i dubbi espressi da Angela: "...a dire il vero io nutro non poche perplessità anche sul logo, non so da chi scelto e da chi sottoscritto per tutti, di "I Design Firenze". Personalmente non mi corrisponde affatto esteticamente, vogliamo parlarne?"

Direi assolutamente di sì. E' aperta con questo post la discussione sul nome e sul marchio del gruppo. Vogliamo addirittura indire un piccolo concorso?

Capodilucca
Via Capo di Lucca 12 - Bologna
8 appuntamenti dal 29 novembre 2007 al 22 giugno 2008


24 gennaio 2008 - h. 18.30
Malleus
Art in poster
Inaugurazione della mostra: un incontro con i Malleus Rock Art Lab
Introdotto da Luca Lattuga (Lavabo)

Per il terzo appuntamento della seconda edizione di Open Source va di scena una delle realtà più importanti della poster art internazionale: Malleus Rock Art Lab, il trio piemontese celebre per i suoi manifesti dedicati al mondo della musica rock.

L'appuntamento inaugura, nei medesimi spazi di Capodilucca, la mostra Art in poster, che ripercorre la produzione di poster originali disegnati e stampati da Malleus per gruppi celebri della scena musicale internazionale. L'evento è organizzato da Capodilucca e Housatonic nell'ambito di Arte Fiera Off.

Malleus Rock Art Lab (www.malleusdelic.com) è un laboratorio artistico che unisce la passione per il graphic design a quella per la musica: dalle copertine per dischi alle illustrazioni, dalle t -shirt ai quadri, fino a trovare la sua naturale espressione nella poster art, creando edizioni limitate di manifesti 'd'autore' stampati in serigrafia per celebrare concerti ed eventi. Malleus ha realizzato poster per alcune delle band più importanti nel panorama musicale mondiale: The Chemical Brothers, The Cure, Iggy Pop & the Stooges, Deftones, the Prodigy, Nine Inch Nails, Sonic Youth e molti altri ancora. La notorietà internazionale del collettivo è definitivamente sancita dalla pubblicazione di loro lavori nel volume The Art of Modern Rock, bibbia mondiale del poster rock.

La mostra rimane aperta dal 25 al 27 gennaio 2008 dalle ore 16 alle 21 presso Capodllucca, Via Capodilucca 12. Informazioni sugli orari: info@capodilucca.it.

Open Source, alla seconda edizione, è un ciclo di otto appuntamenti in otto mesi, dedicati al graphic design (la nostra 'grafica'), ad ingresso gratuito, programmati da novembre 2007 a giugno 2008, presso Capodilucca, in via Capo di Lucca 12 a Bologna, e nati dalla collaborazione fra lo studio abc&z e il Corso di Laurea in Progettazione Grafica dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. Con Open Source ogni giovedì di fine mese, alle 18.30, i progettisti grafici si confrontano fra di loro, con i clienti, gli editori, i commentatori e gli studenti attinenti a questa disciplina sempre più centrale nella comunicazione, oggi.

More info:
Sabrina Bovi 339.71.18.677
Barbara Pavone 333.48.76.295
c.branzaglia@accademiabelleartibologna.it

sabato 19 gennaio 2008

Concorsi di colpa



Si è di recente concluso il concorso per il logo della città di Siracusa, che ha visto vincitore il marchio del noto graphic designer fiorentino Gianni Sinni. Alla stesura del bando ha collaborato l'Aiap con lo scopo di assicurare trasparenza e qualità, vista la serie di scandalosi precedenti, dal marchio della Sardegna al tristemente noto caso del marchio Italia.

Il fatto che Sinni sia membro del consiglio direttivo di Aiap, così come il giurato Mario Piazza, ha scatenato sul sito di SocialDesignZine e altrove una serie di tristi polemiche e accuse di presunte irregolarità e connivenza dalle quale sentiamo di dissociarci soprattutto per il rispetto professionale e umano che proviamo verso una giuria che annoverava maestri del calibro di Piazza e Vignelli.

Casomai, vogliamo timidamente affermare che non siamo soddisfatti del livello qualitativo generale dei marchi presentati, ed anche del livello culturale del dibattito che si è svolto intorno ad essi. Sui marchi selezionati sono state sollevate critiche in senso estetico ("non mi piace") o funzionale ("non si legge") che dimostrano un inquietante appiattimento verso il basso del tono della riflessione critica sulla nostra professione.

Così, mentre negli States grafici di livello come Paula Scher e Ward Sutton commentano con arguzia i marchi dei candidati alle elezioni, evidenziando i legami profondi e fondamentali tra le intenzioni progettuali e l'effetto dei progetti sull'utenza, qui da noi si accoglie ogni scandalo mediatico, dal marchio Italia alla campagna sulla Bella Sanità, con un coro di banalità rabbioso e inconcludente, più adatto a "Le Iene" o a "Striscia la Notizia" che a una seria riflessione critica e costruttiva sulla nostra professione.

Alla fine, tra i marchi presentati per il concorso di Siracusa, diventa interessante segnalare non tanto eventuali problemi dei marchi selezionati, quanto l'inconsapevole ridicolo generato da chi, vistosi escluso, si sente in dovere di utilizzare il web per una difesa articolata (sebbene sgrammaticata) di un marchio che presenta il piccolo, fondamentale difetto di utilizzare un font improponibile: il Curlz.

Ecco, premesso che secondo noi un bel progetto, come una bella battuta, non ha bisogno di tante spiegazioni, meriterebbe forse capire se esiste una dimensione critica più alta, più solida e vera, che vada oltre il "mi piace" e il "non si legge". Non è certo un richiamo all'Accademia quanto piuttosto la necessità di capire che, pur esistendo un estetica del brutto (compito che lasciamo nelle capaci mani di Eco), esiste anche un "brutto oggettivo".

Commenti e opinioni sono gradite. E chi, come noi, pensa che il Comic Sans vada messo fuori legge, e casomai conosce già BanComicSans, può correre subito a stamparsi l'utile kit della Polizia Grafica.

venerdì 18 gennaio 2008

Manifesto della Qualità!

Tra vino e cenci (che ci ricordano che Febbraio è vicino, e che il fritto si digerisce poco) si è svolto Mercoledì 16 Gennaio 2008 il secondo incontro dei comunicatori fiorentini.

Un prezioso ringraziamento va a Vittorio di LibriLiberi per averci ospitati nel Teatrino del Gallo, spazio polivalente gestito dalla libreria e tenuto nascosto fra le mura di un delizioso giardino interno, passando dal quale non si può non pensare: ma quand'è che arriva primavera? :)

Un ringraziamento anche a tutti i presenti con i quali è stato bello condividere i propri punti di vista, soprattutto a riguardo dell'idea - stimolante, ambiziosa e di non facile realizzazione - di collaborare alla stesura di quello che potremmo chiamare il Manifesto della Qualità dei comunicatori di Firenze.

Questo Manifesto della Qualità dovrebbe rispondere alle domande che ci siamo fatti nel corso della serata, relativi alle questioni etiche, economiche e anche estetiche della professione. Da una provocazione di Walter Sardonnini è nata una riflessione sulla definizione dei canoni che rendono un progetto oggettivamente brutto. (Noi di StudioKmzero, visti i nuovi cartelli indicatori di Careggi scritti in ComicSans, siamo ormai convinti che l'esistenza del brutto oggettivo sia inconfutabile!).

Esistono davvero dei canoni per definire il brutto nei progetti di comunicazione? Quali sono le regole universali per realizzare un progetto di qualità? A voi la parola, nello spazio dedicato ai commenti.

lunedì 14 gennaio 2008

Nuovo incontro IDFI > 16 gennaio

Si terrà il prossimo mercoledì 16 gennaio, dalle ore 20,45, il secondo incontro di IdFI, gentilmente ospitato dalla libreria LibriLiberi che si trova naturalmente a Firenze, in Via San Gallo, 21 t. 055 213921

L'orario proposto non riguarderà più un aperitivo, e si avvicinerà più ad un "dopocena" per favorire chi arriva in centro in macchina e potrà parcheggiare in zona (nella peggiore delle ipotesi il parcheggio a pagamento più vicino è quello di San Lorenzo, a cui si accede da Piazza indipendenza).

Lo spazio (trovato da Fabio Chiantini di Limite Design) è molto bello e articolato, che forse alcuni già conoscono. Era sede della Cooperativa dei Ragazzi.

Per chi ancora non l'avesse fatto, è richiesta la conferma di partecipazione all'indirizzo info@studiokmzero.com

SketchCrawl Firenze!


Il prossimo Sabato 19 Gennaio 2008 alle ore 10:00 in Piazza Signoria (sotto Palazzo Vecchio) partirà il primo met up fiorentino di Sketchcrawl, maratona di sketchdrawing per le strade di Firenze.

per altre informazioni visitate questo blog:
http://sketchcrawlitalia.blogspot.com/

oppure andate al sito americano:
www.sketchcrawl.com