Giovedì 5 Dicembre 2007: il nostro primo incontro, l'occasione di presentare un progetto che è al momento solo un manifesto di necessità e intenzioni.
Lo riportiamo qui, come semplice lista a punti.
Perché una serie di incontri?
- Conoscersi, scambiarsi esperienze
- Creare una piattaforma per lo scambio di informazioni
- Costruire una base dati professionale
- Progettare azioni comuni nel campo professionale
- Creare eventi
Due tipi di obiettivi: culturali e commerciali.
Nel campo culturale:
- Indagare l'identità locale fiorentina e più in generale quella nazionale
- Promuovere la cultura pubblica della grafica e della comunicazione
- Difendere con i referenti privati e pubblici la cultura della qualità come valore nella comunicazione
Nel campo commerciale:
- Affrontare in maniera congiunta problemi relativi al mercato
- Gestire congiuntamente il sistema delle gare
- Aggiornarsi sul sistema dei prezzi
- Facilitarsi vicendevolmente sul mercato del lavoro
Ok, sembra più che altro una lista di buoni propositi, e non è detto che si riesca veramente ad affrontarli tutti... Però, se ci siamo ritrovati, almeno qualcuno vuole provarci... o no?
venerdì 7 dicembre 2007
Prima riunione
Pubblicato da studiokmzero alle 12:39
Etichette:
incontri idfi
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1 commento:
> MANIFESTO
I professionisti della grafica e della comunicazione a Firenze s'incontrano
In un territorio così ristretto come quello fiorentino, un considerevole numero di agenzie di comunicazione e studi grafici condividono quotidianamente problematiche, dubbi e stili di vita;
spesso senza conoscersi, o peggio, tenendosi ad una prudente distanza per timore della concorrenza.
Intanto però, nel mondo, i libri di grafica italiana faticano ad essere venduti e vacilla l'identità di uno stile nazionale, spesso troppo ispirato a stili e metodi tipicamente americani o stranieri in genere. La pubblicità prodotta nel nostro Paese non regge la concorrenza e troppo spesso la comunicazione risulta molto meno innovativa rispetto a quella internazionale.
Noi, gli italiani, da sempre indiscussi "creativi", ideatori di capolavori riconosciuti in tutto il mondo, stiamo perdendo ciò che ci ha caratterizzati per decenni.
Ci siamo chiesti se, dal piccolo di una città così sorniona, c'è qualcosa che possiamo fare per valorizzare la comunicazione italiana, ed abbiamo realizzato che, qualunque cosa, richiede prima un momento di consapevolezza dello stato attuale, a partire da un movimento locale.
Presentarsi, conoscersi e condividere un momento di relax ci è parso un modo per lanciare un piccolo "segnale".
E da qui l'idea di organizzare appuntamenti, durante i quali la discussione venga stimolata dalla presentazione di un tema d'interesse comune: un mix tra una "tavola rotonda", una chiacchierata informale e un buon aperitivo.
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